Ambre De Carthage

luminosa e fresca credo sia il tè al gelsomino che si evidenzia subito, note agrumate di bergamotto presenti, sento quindi muschio e la parte resinosa vegetale del labdano e olibano, l’ambra è solo scaldante, curioso, mi aspettavo dei sentori ambrati più intensi invece solo una doratura calda. C’è dell’osmanto che pian piano viene fuori, sandalo che credevo di non sentire, ma viene fuori un secondo tempo e poco patch che trovo a tratti, cercandolo. Non mi trovo con la piramide di priorità fatta su fragrantica, l’ambra è sottostante o comunque avvolge il tutto ma senza chiari sentori ambrati, sostanzialmente vira più al benzoino e non la metterei come prima nota. Per me è un tè al gelsomino con osmanto, quindi labdano e olibano, infine sandalo. Mi piace molto, devo solo vedere se quella piccola percentuale di patchouli che avverto, alla lunga, non mi stanchi. Una signora Ambra, ne sono affascinata, mi piacciono le ambre non vintage, che non percepisco come invernali e da cappotto, questa è mettibile anche in estate, la parte resinosa lascia un leggerissimo balsamico che viene modulato dai sentori verde fioriti, intensità media, sillage basso come tutti quelli del marchio. Durata sulle 3h

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