Barry Lindon

2010 La parte verde aromatica campestre è ben presente, il vetiver lo rende solo un po’ ozonato, la vaniglia non si sente ma arrotonda, è una distesa verde non pratosa nè fienosa, e sopra si adagia la nota di pelle, non cuoio, è una pelle fine, elegante, ripulita, ma ben presente. Abbastanza Close skin con proiezione quasi nulla, evolve abbastanza, le note erbacee non sono fisse e mobili ma si combinano e si modificano assieme a quella di pelle. Unisex anche se al maschile lo vedo più sexy, il vetiver è solo arioso ozonato, non è un profumo dolce nè amaro, non particolarmente fresco. Non ci sono note agrumate, non è infatti molto luminoso, ma nemmeno buio, diciamo tipico cielo inglese. Non è floreale e nemmeno legnoso, è molto campestre proprio una brughiera, ma non sa esattamente di erba, leggermente umido, terroso, terra bagnata dopo la pioggia. Raffinato c’è una leggera nota fumé che compare in stato inoltrato, molto evocativo. Una campagna inglese, indossando stivali e giacca di pelle, il terreno umido; bello e molto equilibrato, personalmente non vado a cavallo, ma la sensazione di un galoppo libero e senza barriere nella campagna inglese questo profumo la fornisce proprio. Un travel di questo ci sta tutto.

Salvo diversa indicazione, il contenuto di questa pagina è sotto licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 License