Daimiris

2009 Pierre Guillaume. Iris, note ambrate, rum, si sente benissimo anche lo zafferano ed il cardamomo, che forniscono un tocco orientaleggiante. Le note ambrate sono più intense in apertura poi sfumano con il proseguo della fragranza, sotto questi broccati e drappi orientali, l’iris, dopo il dd, non si riconosce più. Diventa quindi ben evidente il daim candy accord, sa proprio di pelle scamosciata suède, ma con note dolci sottostanti, diventa quindi la nota centrale, con una sfumatura irissata, assieme a rum e spezie. La nota di pelle addolcita, da quando emerge in poi, resta fissa, anzi si intensifica, quindi deve piacere, è particolare. Lo trovo leggermente fetish nel progress, rimanda proprio al latex siliconoso, un po’ anche il lucido per mobili a dire il vero. Sicuramente non una fragranza da prendere al buio o da spruzzo veloce in profumeria.
Lo sto riprovando a distanza di tempo, su collo…debbo dire che al momento la seconda parte della descrizione non si applica, ossia il sentore di latex che percepivo all'epoca da polso, al momento sta rimanendo un bellissimo suede orrissoso, vagamente boozy ma non speziato. Nessun lucido per mobili, e resta bello ambrato.

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