Inlè

2007 Alienor Massenet
Sottotitolo: an osmanthus submerged in a cloud of tea.
Note verdi e artemisia, menta leggerissima, luminoso, arriva il terroso del mate, ma un mate abbastanza differente perché non è fienoso, non sa di secco è proprio più una nota verde terrosa, ci sarebbe anche il paleo odoroso ma non vi aspettate che sappia identificarlo, probabilmente inizialmente si sente bene perchè le sfumature verdi sono variegate.
Non sento inizialmente l’iris, il gelsomino si percepisce bene, l’osmanto fatico più a trovarlo perché non è al solito pulito e albicoccoso, anzi non sento sentori fruttati, quindi mi si confonde fra le aromaticità varie, ecco forse riesco a sentirlo un po’ adesso, ma non risalta quanto mi aspettavo e sento sempre più gelsomino che osmanto, anzi forse un ibrido, un gelsominosmanto.
È close skin, con proiezione bassa, e bassa intensità.
Nel dd la parte verde fresca scompare, restano i fiori ed il leggero terroso-muschiato; i contorni delle note sono soft, non ha una personalità forte, è un profumo che fluttua, un pò etereo trasparente, impalpabile, un pò fiorito, un pò campestre, nel proseguo trovo una vaghissimo iris metallico, quindi mi diventa un gelsomino osmantato con sfumature fredde teose senza diventare saponoso, come fragranza è piacevole ma non riesce compiutamente a evocarmi un'immagine, campagna fiorita a parte, è come se ci andasse vicina ma non risulta sufficientemente definita.