La Route D'Emeraude

2012. Su una composizione vintage del 1924. Un tripudio cremoso di fiori bianchi, gelsomino tallonato dalla tube, incalzata a sua volta dai fiori d’arancio. La tube ne risulta rinfrescata e schiarita, magnifico bouquet, vaniglia abbastanza evidente. È una fragranza morbida, solo leggermente dolce, benzoino a renderla più calda e vellutata, resta luminosa, non sento la rosa, l’accento di cannella è pressoché impercettibile, non è ambrato e proprio perfetto per un clima primaverile o comunque mite e temperato, ma suppongo sia bello anche con il caldo. Sillage medio-soft, non si può classificare come un profumo al gelsomino anche se questo un po’ prevale, ma di poco, è proprio un bouquet di fiori bianchi per nulla indolici, strettamente legati insieme, molto equilibrato e suadente, il gelsomino è mite, la tube è doviziosa, il fiore d’arancio è in versione seria e riflessiva, ossia si annullano tutti i tratti sopra le righe. Passe partout giorno-sera, il difetto che ha è la persistenza o meglio si abbassa molto di volume dopo 2h diventando uno skin scent e scompare dopo 4.

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