Moresque

Art Collection

Divina Marchesa

Ballerina

White Duke

Ambrato, trasparente, aromatico, morbido, lievemente incensato. La struttura mi sembra retta da un leggero accordo ambrato del benzoino con balsamo del Perù, opoponax ed incenso. Sento una morbidezza vanigliata/tonkata, non presente nelle note, penso quindi che potrebbe essere opera del b. del Perù. Salvia, timo, geranio per le sfumature aromatiche e patch sullo sfondo. Si può vedere anche come un incensato, resinoso ed ambrato, che resta su toni caldi. È solo l’aromaticità di salvia e timo che me lo fa vedere con un’impronta più maschile. Ben equilibrato, certamente piacevole.

Re Nero

Sahara Blue

Regina

Aristoqrati

Rosa Ekaterina

Contessa

Fiore di Portofino

Sandal Granada

Black & White

Tamima

Rand

Non avrei riconosciuto l’ananas che su di me, qui, ha una acidità quasi agrumata, e non apporta nessuna dolcezza. Pepe rosa evidente, sento più intensa la base di sandalo sfumato su un benzoino scuro, ma non avrei identificato il patch, così come il floreale. Una fragranza di quelle che definisco corali, senza note sul piedistallo, nel progress l’ylang risalta meglio ma non riesco ad isolare l’iris, nè il giacinto, anzi , forse trovo una lieve sfumatura acquosa, leggerissima, tipo l’impressione di una fontana in un giardino, quindi direi che il giacinto sul retro un po’ si sente. Su di me è un sandalo floreale, non è un floreale con sentori particolarmente nature oppure c’è una consistente presenza di muschio bianco che apporta sentori di pulito che si fondono con quelle dei fiori, inglobando progressivamente l’ylang.

Moreta

Al Andalus

Diadema

Emiro

Gold Collection

Oro

Gold Collection. Il resinoso sottostante fornisce l’idea di uno scrigno con dei preziosi, i sentori minerali dell’incenso e dello styrax in particolare. Si percepisce anche labdano ed ambretta fusa con il dragoncello in un sentore vegetale-pepato, che diventa parte integrante di questo scrigno rilucente. Artemisia che rinforza la parte vegetale ma l’angelica non mi sembra di coglierla, il muschio bianco sottolinea i contorni incensati, l’incenso comunque tende a sopravanzare sulla mirra. Il floreale di giglio e frangipane non lo percepisco bene e non separabile, sento una sfumatura tonda floreale che modula il tutto, ma resta lo scrigno al centro dell’attenzione non il suo contenuto, i fiori lo decorano giusto internamente. Resinoso, labdanoso vegetale aromatico, leggermente balsamico, leggerissimamente fumè. Proiezione buona, molto carino, trovo abbia un colore più del platino che dell’oro, per via dell’incenso.

Sole

Oroluna

Aurum

Fiamma

Secret Collection

Scarlet Rouge

Tamima Sillage

C’è un Oud non ripulito al centro del tutto ed è anche la sfumatura che lo rende accattivante, o per esser più precisi, è il suo perfetto bilanciamento a renderlo tale, fornendo quel quid che rende seduttivo il profumo. Non ho provato la versione base, ancora, quindi non riesco a far paragoni. Le note sono molte, è piuttosto corale, non ci sono nette prevalenze; ci sono sfumature floreali non separabili, comunque non pungenti, non sento nessun agrume. La speziatura è talmente retrostante che non l’avrei nemmeno notata, riflettendoci meglio, forse si coglie la freschezza del carvi. Vaniglia più come morbidezza, senza chiari sentori vanigliati. Resine non rilevanti, un po’ più di labdano che mirra, tanto cashmere wood e muschio, inoltre percepisco anche una leggera salinità, forse qualche composto ambragrigioso. Un bel prodotto, la proiezione si sente bene, non è comunque nucleare. Direi che è un soft ambrato-muschiato salino, con un Oud che pian piano si stempera, nessun legno, non talcato, non fruttato. Davvero catchy, non escludo di prenderlo in futuro.

Modern Oud

2020 The Secret Collection. Limited Edition. Collezione a prezzo umano rispetto alla classica linea Moresque. Non è globalmente luminoso, ma ci sono raggi di luce, un po’ di agrumi si sentono, sia come scorza, che come leggera asprezza, senza scurire totalmente la fragranza. L’oud è solo una componente, uno sfondo legnoso scuro, non è un profumo all’oud. È leggermente più maschile come genere, come appeal, ma unisex come indosso, non spigoloso perché è verde, balsamico, ciprioloso, cipressoso, legnoso, c’è anche hinoki in piramide, un legno verdaceo che amo molto. Leggerissime nuances acquatiche ed aromatiche del ginepro e foglie di pomodoro, quel tanto che serve ad aumentare la sfaccettatura della fragranza. Dopo il dd sento maggiormente cypriol/nagarmotha, ed hinoki-cipresso, direi tutto sfumato dal Cashmeran, ma senza prevalenza di quest’ultimo. L’oud nel proseguo diventa sempre meno rilevante, alla fine proprio poco percettibile, non ha grossa evoluzione, comunque lo trovo molto piacevole, secondo me catchy come indosso maschile, la resinosità del cypriol stemperato dal cashmeran rende comunque l’indosso unisex (espressione che uso quando voglio dire che non da l’impressione di una donna con un profumo da uomo, come fosse un qualcosa di separato, quando dico indosso unisex, voglio significare che non lo avvertirei come tale). Legnoso, resinoso, boschivo, balsamico.

Lady Tubereuse

Royal

Seta

È una vaniglia sandalosa, non dolce, leggermente polverosa, leggermente ambrata-dorata(più una doratura benzoino sa che non una vera ambratura). Non sento agrumi, non ha una luminosità rilevante, non pervenuto lo zafferano. Sento una resinosità di sfondo, che sarà la mirra, ma senza nessun balsamico associato, non percepisco nemmeno molto la parte floreale dell’ylang. È una fragranza soft, con una proiezione close skin, ed una intensità media, molto piacevole, molto morbido. Non è liquoroso ma ha quel glow dorato della vaniglia sandalosa. Molto carino, anche se forse ad una fragranza del genere sarebbe stata più indicata una maggiore intensità, secondo me.

Jasminisha

Andrea Thero Casotti. Secret collection. Un gelsomino molto luminoso e ripulito da sfaccettature fuori dalle righe, quindi non indolico, non narcotico, nel proseguo meno identificabile come gelsomino perché sempre più blendato con fda e fiori di zenzero. C’è la luminosità calda dello zenzero, ma senza asprezza, solo luce, data anche dallo zenzero floreale che apporta una luminosità fiorita. Debbo dire però che lo zenzero non risalta tanto quanto uno potrebbe pensare vedendolo in piramide in testa/cuore e base. Il tono è lievemente dolce, probabilmente legato allo zenzero candito, che risulta più evidente di quelli fresco in testa, mentre i toni vanigliati, ambrati e legnosi che restano contenuti. Sicuramente un estivo piacevole con proiezione moderata, come un po’ tutto il marchio che mediamente presenta una notevole piacevolezza generale che logicamente di conseguenza porta ad una minore particolarità delle fragranze. Questo risulta avere un buon bilanciamento fra luminosità e calore, con la fragranza che progressivamente si scalda su pelle. Lo vedo unisex ed estivo.

Soul Batik

Ubar 1992

Non aspro, un vetiver agrumato fresco e boschivo cipressoso. C’è anche il sentore del pepe e l’aromaticità della salvia; uno sfondo con labdano e incenso, leggermente sfumati sul patch. Maschile, ma non estremizzato in questo senso, I sent vetiverosi sono molto ozonati, ma non legnosi, nè inclinato su toni fougère. Resta un legnoso luminoso, cipressoso, aromatico, vagamente incensato. Nessun accordo pelle, percepito, non un accordo che sento realistico. Piacevole, Close skin, non ha una spiccata personalità come fragranza, abbastanza classico.

Alma Pure

Scirocco

Caldo, un po’ ambrato, sento subito bene la rosa, fondo dolce e scuro, non oud, ma accordo pelle accanto a patchouli e tonka, che assieme ai toni legnosi ne ricrea un po’ l’allure. La speziatura e lo zafferano vengono sempre più fuori nel proseguo; cannella, cardamomo, noce moscata si sentono sempre meglio sullo sfondo cuoiato, che pian piano diventa anch’esso più visibile. Mela e arancia si sentono ma resta un profumo in penombra, giocato su sentori caldi. La rosa sfuma sul gelsomino, non pungente, non medicinale, una rosa gelsominosa, vanigliata, avvolta in un mantello ambrato soft. Da autunno/inverno, ambrato caldo, dolce, speziato, floreale, vanigliato.

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