Musc Kalirii

2014 Jean Claude Gigodot. Qui la piramide confonde non poco. Molto interessante un cuoio floreale, estremamente piacevole, inizialmente si sente solo fda assieme al cuoio e note agrumate ben sfaccettate, poi arriva anche il gelsomino ed il sandalo/vaniglia che diventa la seconda nota in ordine di importanza, quindi il bouquet floreale. Non sento la rosa prima dello stato avanzato, leggermente saponosa e con una sfumatura labdanoso balsamica ma leggerissima. Mi sfugge il perché del nome, fino a dd avanzato; anche dopo il dd le sfumature agrumate restano ben presenti, sento un leggero poudrè che è l’unico tratto che mi piace meno, non capisco oltretutto da che nota sia generato, probabilmente dal muschio stesso. Credo ci sia anche un po’ di patch sul fondo, un muschiato floreale leggermente poudrè, con sfumature di pelle e di patch sempre più rilevanti, nessun sentore animalico. Molto interessante.

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