Ombre Indigo

Ombre Indigo - Olfactive Studio
Sento incenso, pelle, quel che credevo esser neroli, è invece petitgrain, poi tube, a tratti. Zafferano leggerissimo, non credo l’avrei colto, senza le note; la prugna, ecco, sì, si sente bene, non l’ho riconosciuta subito, ed è la ragione per cui la nota di pelle risulta così morbida, diciamo che si sente più il riflesso sulla nota di pelle, come lucentezza e morbidezza della pelle stessa, che non effettivamente sentore di prugna. Leggero balsamico del papiro a rinforzare l’incenso, il vetiver opera sulla sensazione di freddo, a contrasto con il caldo del benzoino, nel proseguo si fa molto più visibile. Avevo letto cose molto positive su questa fragranza, che trovo si discosti un po’ dall’etereità che ho percepito nelle altre fragranze del marchio, estremamente trasparenti e soprattutto anche fin troppo luminose per la media dei miei indossi. Bella la nota di pelle prugnosetta, bella la tube ghiacciata che spunta a tratti, assieme al petitgrain, bello il contrasto caldo/freddo che fa pensare all’essere in casa avvolti nella plaid morbido e caldo a guardare la tormenta fuori dalla finestra; bello il sentore di base minerale/incensato, che sfuma sulla prugna. Finisce in wish, l’ennesimo cuoiato, ma tanto bello. Proiezione soft.

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