Patchouli Nosy Be

2014. Versione EDP. Il cacao arriva subito, è bello vedere come riesca immediatamente a far risaltare il lato terroso ma morbido del patch dell’isola Nosy Be, che appunto è differente dalla tipologia usuale, che se non ho capito male è quella indonesiana. Non è dunque un patch vintage, siamo lontanissimi dall’idea della vecchia soffitta, è invece un patch rock, il labdano lo pimpa ulteriormente, diventa un patch con borchie e piercing, molto terroso ma anche boschivo, la parte legnosa viene enfatizzata da sandalo e legno di cedro, resta comunque morbida, anche merito della vaniglia, credo, non è amaro, non lo trovo eccessivamente secco, il sandalo è ben bilanciato e ammorbidito, non è dolce ma nonostante l’apparenza immediata legnosa è molto morbido nel finale, il pepe rosa si sente inizialmente, sfumatura sempre elegante. Non lo trovo gourmand, dopo aver provato il patch anche in versione dolce e zuccherina, qui invece il patch è meno erboso ma resta più terroso/legnoso soft, senza spigoli, su di me non è polveroso. La trovo unisex, invernale e calda, avvolgente come fragranza. Sarà da provare anche la versione extrait.