Ultrahot

Ultrahot - J.U.S
Aurelien Guichard. Nota di pelle subito evidente, io sento anche una sfumatura di simil pepe dell’olibano, oltre a quelle zafferanate della safraleina. Leggero legnoso del cedro secco, retrostante. C’è della vaniglia ma il profumo non è dolce, non vanigliato e non morbido. Dopo il dd la pelle si fonde nel resinoso-legnoso e non la percepisco più come nota separata. Lo definirei un resinoso speziato (non so se lo zafferano si classifica come speziatura o come aromaticità a dire il vero), e non un cuoiato perché la pelle si sposta molto dopo la fase iniziale. Unisex, forse per il fatto che la vaniglia su di me è inesistente io non lo percepisco particolarmente femminile, ma resta comunque rotondo. Lo vedo un profumo da giorno, non colgo sfumature balsamiche nonostante le resine. Spero in un approfondimento dei composti tipo habanolide, che io sappia è un muschio bianco con sentori freddo-metallici. Ho cercato l’Astrotone ed etilene braissilato, il primo muschio, l’altro simile all’ambretta con nuances di vaniglia e legnose (riassumo quanto letto, quindi legni e vaniglia vengono da qui non da note singole). Tornando a noi la fragranza è comunque piuttosto secca, l’accordo principale per me è quello resinoso e poi il sentore legnoso. Perché Fragrantica citi sentori animali lo ignoro, io non li sento nemmeno lontanamente e non è nemmeno ambrato.

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